martedì 2 aprile 2013

la torta di Pasqua

Ecco la mia torta di Pasqua...
Non vi dico l'estrema soddisfazione nella realizzazione della prima "bestiolina" 3D, ma andiamo con ordine.

Si tratta di un pan di spagna, fatto montando 120 g di zucchero con 4 uova intere nel robot per 20 minuti trascorsi i quali ho aggiunto 120 di farina 00 e messo in forno a 180° fino a cottura ultimata (prova stecchino).
La crema che ho utilizzato si è rivelata perfetta anche se lì per lì sembrava troppo soda, l'ho preparata montando 80 g di zucchero con 2 tuorli e 50 g di fecola di patate, quindi aggiunto 375 g di yogurt (2 vasetti alla vaniglia e 1 alla banana) e 125 g di latte, messo sul fuoco e portato a bollore per un paio di minuti. Appena ho spento ho aggiunto una vaschetta da 100 g di formaggio quik (lo spalmabile prealpi).
Per farcire la torta ho tagliato il pan di spagna ottenendo 3 dischi, leggermente inumidito con acqua e zucchero ( così la torta la potevano mangiare tutti, pure i piccoli) e alternato strato di crema e strato di fragole tagliate a fettine e leggermente spolverate di zucchero a velo (purtroppo nella fretta non ho fatto una foto della torta in sezione ), quindi ancora pan di spagna, crema, fragole e chiuso ancora con il pan di spagna.
L'ho messa in forma con un anello e lasciata riposare tutta la notte.
Per far aderire la pasta di zucchero alla torta ho sempre utilizzato la panna montata, ma stavolta ho voluto preparare la crema al burro, semplicissima e molto più comoda della panna montata; l'ho preparata montando con una frusta a mano 125 g di burro morbido (30 sec in microonde), un cucchiaio di latte e 250 g di zucchero a velo, quindi ho "stuccato" la torta e messa in frigo a riposare fino a quando il burro è ritornato bello sodo.
Con un anticipo di qualche ora rispetto all'utilizzo ho preparato la pasta di zucchero, ma ho cambiato ricetta, visti i notevoli problemi che ho avuto nel ricoprire l'ultima torta che ho fatto:  ho messo in un pentolino 70 g di glucosio, 14 g di burro e 6 g di gelatina in fogli precedentemente ammollata e sciolta in 30 g di acqua  e passato qualche attimo sul fuoco per far amalgamare il tutto e poi versato a filo su  450 g di zucchero a velo setacciato. Si ottiene una pdz molto morbida, che sicuramente non va bene per le decorazioni, ma è ottima per la copertura, infatti per le decorazioni ho utilizzato la pdz con le "vecchie dosi", con la quale si ottiene una pasta molto più soda (450 g di zucchero 5 g di gelatina precedentemente ammollata in 30 g di acqua, 50 g di glucosio e stesso procedimento)
Infine ho realizzato fiori, coniglio erba e cestino e messo tutto sulla torta con della colla alimentare.


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